19 febbraio 2016
Il fine, oltre a dare la possibilità ai novelli sposi di giurarsi “amore eterno†in location esteticamente suggestive, è quello di valorizzare la cultura e il patrimonio storico-artistico di tutto il territorio comunale incluse le residenze destinate ad attività ricettive alberghiere e di ristorazione. Le domande dovranno essere presentate entro il 3 marzo prossimo e saranno valutate da un’apposita commissione.
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